Lo stemma "originario" e "ripulito"

Introducendo la prima emissione del Lombardo Veneto è stato messo in evidenza come esistano parecchi tipi e sottotipi dei vari francobolli, che si differenziano per piccoli particolari.
Tra i vari elementi che subirono un "maquillage" uno dei più importanti, se non il più importante fu lo stemma centrale.
L'utilizzo delle tavole da stampa, che servirono a produrre un gran numero di pezzi, causò un rapido ed assai visibile logorio delle stesse: da cui ne risultò un costante peggioramento della qualità finale dei francobolli che divennero sempre più brutti ed "impastati" a vedersi.
Per questa ragione lo stemma "originale", ed in particolar modo i puntini del fondo, furono rifatti: questa operazione viene detta di "ripulitura" o di "reincisione".
Di seguito schematizzo quale tipo di stemma si può notare su ciascuno dei valori.

Francobollo	Tipo/Sottotipo	Tipo di carta	Tipo di stemma
5 centesimi	-	Mano	Originario
5 centesimi	Recto - verso	Mano	Originario
10 centesimi	-	Mano	Originario
10 centesimi	-	Macchina	Ripulito
15 centesimi	I°	Mano	Originario
15 centesimi	II° - vermiglio	Mano	Originario
15 centesimi	II° - rosa	Mano	Originario
15 centesimi	III°	Mano	Ripulito
15 centesimi	III°	Macchina	Ripulito
15 centesimi	I°	A coste	Originario
15 centesimi	II°	A coste	Originario
15 centesimi	III°	Vergata	Ripulito
30 centesimi	I°	Mano	Originario
30 centesimi	II° - bruno scuro	Mano	Ripulito
30 centesimi	II° - bruno lillaceo	Mano	Ripulito
30 centesimi	II°	Macchina	Ripulito
30 centesimi	I°	A coste	Originario
45 centesimi	I°	Mano	Originario
45 centesimi	II° - azzurro ardesia	Mano	Originario
45 centesimi	II° - azzurro	Mano	Ripulito
45 centesimi	I°	A coste	Originario
45 centesimi	II°	Macchina	Ripulito

La domanda più ovvia è ora capire come distinguere i due tipi di stemma....
Riproduco di seguito due francobolli: il pezzo a sinistra ha lo stemma originario mentre quello di destra ha lo stemma reinciso (Fig 1 - 1a).

Fig. 1: stemma "ORIGINARIO"	Fig. 1a: stemma "RIPULITO"

Ecco i principali elementi che differenziano i due stemmi:

Nella parte alta dello stemma originario si nota una sottile ma netta linea bianca senza la presenza di puntini di fondo; nello stemma rIpulito questa linea bianca è spesso inesistente ed occupata dai puntini; alcune volte, tuttavia, questo spazio bianco si riscontra anche nei pezzi con stemma ripulito (ad esempio nei 30 centesimi del secondo tipo la si nota comunque sovente).

Nello stemma originario, i due puntini sotto la zampa destra dell'aquila sono sempre uniti tra loro a formare una piccola linea curva; nello stemma ripulito i due puntini sono staccati. Questo è forse il dettaglio principale per distinguere i due tipi di stemma.

Nello stemma originario la linea curva inferiore dello scudo e la prima foglia esterna sono sovente (ma non sempre) unite e formano una curva spessa e piena di colore; nello stemma ripulito tale curva appare alcune volte non piena e si nota dello spazio bianco tra lo scudo e la prima foglia di contorno.

Molti altri piccolissimi dettagli differenziano i due stemmi ma gli elementi sopra citati, unitamente a tutti gli altri che caratterizzano i francobolli della prima emissione (tipo, sottotipo, colore, stampa, spaziatura, carta ecc. ecc.) rendono il riconoscimento relativamente semplice.
Va comunque notato come in esemplari con inchiostratura molto forte o sbavata i particolari del disegno tendano ad unirsi tra loro e ad essere poco riconoscibili. Anche in questo caso, un minimo di esperienza e la possibilità di confronto tra più esemplari sono assai utili (Fig. 2).

Fig. 2: uno stemma originario che... di originario ha ben poco!
In casi come questo la determinazione del tipo di stemma
va fatta considerando altri elementi (carta, tipo, stampa ecc.)
Questo esemplare mostra anche la varietà "stemma in rilievo",
trattata in un altro Approfondimento