L' AQUILETTA


Ultimo dei francobolli per giornali, sostituì gradatamente il suo predecessore. Rappresenta l'aquila bicipite Austro-Ungarica stampata a rilievo in tipografia (come per la IVª e la Vª emissione ordinaria) entro una cornice ovale a sua volta circondata da un rettangolo con fondo lineato, il tutto racchiuso in una cornice ottagonale, con le diciture "STEMPEL K.K. ZEITUNGS POST" (letto in senso orario dal lato sinistro).
Come al solito venne stampato a Vienna dalla Stamperia Reale, su incisione di Josef Tautenhayn, in fogli di 400 pezzi divisi in 4 gruppi di 100, separati da interspazio orizzontale di circa 23/25mm. Venne stampato su carta a macchina di due diversi tipi, con e senza filigrana: le prime forniture erano senza filigrana (dal Luglio 1863 al Giugno 1864) poi si passò a fogli di carta con al centro la filigrana "ZEITUNGS-MARKEN" in altezza 25mm. Servì per affrancare una singola copia di giornale (1,05 Soldi o 3 centesimi) e fu valido ufficialmente sino al 19 Agosto 1866 (in buona sostanza lo fu man mano che il territorio del Veneto veniva occupato/liberato). Tra le varietà si annoverano i decalchi, gli esemplari con bordo di foglio mostranti la riquadratura del filetto esterno della composizione, coppie con interspazio di gruppo e le coppie tete-beche (il 17° pezzo di parte della tiratura venne infatti inserito al contrario nella composizione da stampa). Non è nota la tiratura.
Ne furono eseguire delle ristampe ufficiali nel 1870, 1884, 1886 e 1894.


Aquiletta
Fig. 1:
'Aquiletta'


Tonalità di colore catalogate (secondo il Sassone)

Bruno grigiastro (colore-tipo)
Grigio lillaceo bruno
Bruno lillaceo