30 CENTESIMI

 

Angolo di foglio


Questo francobollo venne stampato sia su carta a mano che su carta a macchina (dal Maggio 1855), con spessori e qualità molto variabili, sia utilizzando lo stemma "originario"' che quello "ripulito" (cfr. introduzione all'emissione e sezione "Approfondimenti").
Come per altri valori di questa serie è possibile riconoscere gli esemplari stampati con la prima matrice, anche se in questo caso alcuni ritengono che sia meglio parlare di primo stereotipo tratto dall'unica matrice che venne usata; infatti vari studi ritengono che venne sempre usata una sola matrice dalla quale vennero ricavati più stereotipi.
Il segno principale di riconoscimento è una piccola interruzione nella linea interna di contorno dello scudo, a sinistra (Fig. 1).

Prima matrice
Fig. 1: prima matrice; interruzione del contorno

Per il 30 centesimi si possono distinguere due tipi principali, facilmente riconoscibili e ben noti ai collezionisti. Ecco come distinguerli:

1° TIPO: cifra "3" che presenta la parte inferiore schiacciata, a causa di un'impurità presente sul conio di stampa; punta dell'ornato interno in basso a destra lunga ed appuntita (Fig. 2).

Primo tipo
Fig. 2:
primo tipo


2° TIPO: cifra "3" con la parte inferiore regolare e simile ad una pallina (l'intera cifra "3" a ben guardare appare modificata); punta dell'ornato interno inferiore destro corta e schiacciata (i pezzi su carta a macchina sono di questo tipo) - Fig. 3 -

Secondo tipo
Fig. 3:
secondo tipo

NOTA: del secondo tipo vengono normalmente catalogati due francobolli che si differenziano soprattutto per la tonalità di colore assai differente: bruno scuro e bruno lillaceo. Riproduco i due esemplari in modo che ognuno si possa rendere conto della netta differenza di colore (Fig. 3a-3b). Anche l'incisione, a voler essere precisi, si differenzia per alcuni dettagli, con il primo sottotipo che presenta una punteggiatura più grossolana ed una stampa meno nitida. Lascio allo specialista il piacere di approfondire questi aspetti.

Bruno
 
Bruno lillaceo

Fig. 3a: bruno

 

Fig. 3b: bruno lillaceo



Tonalità di colore catalogate (secondo il Sassone) - 1° tipo carta mano

Bruno (colore-tipo)
Bruno chiaro(1ª tiratura)
Bruno (1ª tiratura)
Bruno scuro (1ª tiratura)
Bruno scuro
Bruno grigiastro
Bruno rossastro
Bruno cupo

Tonalità di colore catalogate (secondo il Sassone) - 2° tipo carta mano

Bruno scuro (colore-tipo)
Bruno grigiastro
Bruno rossiccio
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Bruno lillaceo (colore-tipo)
Bruno lillaceo chiaro
Bruno cioccolato

Tonalità di colore catalogate (secondo il Sassone) - 2° tipo carta macchina

Bruno (colore-tipo)
Bruno rossiccio
Bruno grigiastro
Grigio bruno (stampa povera)