20 CENTESIMI

Come specificato nell'introduzione all'emissione, mi limiterò ad elencare e rappresentare (ove disponga delle immagini) solo le famiglie dei colori base, tralasciando tutte le infinite sfumature catalogate, che riporto a fine pagina per conoscenza e completezza di catalogazione (clicca qui per passare adesso a questa sezione). Ho adottato il sistema scelto da molti cataloghi di suddividere le tonalità in base agli anni di emissione. Nella sezione "Approfondimenti" viene spiegato come riconoscere le varie composizioni che vennero utilizzate durante la stampa.
Questo valore restò in uso fino al 31 Dicembre 1862 (ma tollerato anche oltre) per la riduzione da 20 a 15 centesimi del primo porto lettera.
ATTENZIONE: i francobolli rappresentati hanno solo valore INDICATIVO per quanto riguarda le sfumature di colore: qualsiasi sistema scanner+monitor+scheda-video restituirà dei colori differenti (ed anche parecchio) da quelli da me scelti: per tale ragione NON si devono utilizzare le scansioni di questa pagina come un riferimento assoluto ma unicamente come indicazione "di massima" delle tonalità.

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Possiamo raggruppare schematicamente le tonalità del 20 centesimi come segue:
(N.B.: alcune gradazioni cromatiche si ritrovano in vari anni, stampate con composizioni differenti)

Tonalità	Utilizzato dal	Composizione	Immagine
Cobalto	Giugno 1855	Iª	Fig. 1
Celeste	Luglio 1855	Iª	Fig. 2
Azzurro grigio	Gennaio 1857	Iª	Fig. 3
Azzurro oltremare	Febbraio 1857	Iª	Fig. 4
Indaco	Aprile 1857	Iª	Fig. 5
Cobalto oltremare	Agosto 1857	Iª	Fig. 6
Azzurro cupo	Marzo 1859	Iª	Fig. 7
Azzurro/cobalto grigio	Aprile 1860	Iª	Fig. 8
Azzurro scurissimo	Novembre 1860	Iª	Fig. 9
Celeste	Gennaio 1861	IIª	Fig. 10
Cobalto (molte tonalità)	Gennaio 1861	IIª	Fig. 11
Azzurro oltremare	1861	IIª	Fig. 12
Indaco	Agosto 1861	IIª	Fig. 13
Indaco metallico	Settembre 1861	IIª	Fig. 14

 

Fig. 1: tonalità cobalto chiaro, Iª comp.	Fig. 2: tonalità celeste, Iª comp.
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Fig. 3: azzurro grigiastro, Iª comp.	Fig. 4: tonalità azzurro oltremare scuro, Iª comp.
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Fig. 5: tonalità indaco, Iª comp.	Fig. 6: tonalità cobalto oltremare, Iª comp.
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Fig. 7: tonalità azzurro cupo, Iª comp.	Fig. 8: tonalità azzurro grigiastro, Iª comp.
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Fig. 9: tonalità azzurro scurissimo, Iª comp.	Fig. 10: tonalità celeste, IIª comp.
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Fig. 11: tonalità cobalto, IIª comp.	Fig. 12: tonalità azzurro oltremare, IIª comp.
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Fig. 13: tonalità indaco, IIª comp.	Fig. 14: tonalità indaco violetto metallico (la metallicità si nota osservando il pezzo a luce radente)
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Tonalità di colore catalogate (secondo il Sassone, tra parentesi la composizione)

Tinte del 1855
Cobalto (I)
Cobalto chiaro (I)
Cobalto scuro (I)
Cobalto latteo chiaro (I)
Cobalto latteo vivace (I)
Cobalto verdastro (I)
Celeste (I)
Celeste chiaro (I)
Celeste vivace (I)
Celeste oltremare scurissimo (I)

Tinte del 1857-58
Azzurro grigiastro (I)
Azzurro oltremare scuro (I)
Indaco (I)
Indaco scuro (I)

Tinte del 1859
Azzurro scuro (I)
Cobalto oltremare (I)
Indaco oltremare (I)

Tinte del 1860
Azzurro scurissimo (I)
Azzurro (I)
Cobalto grigio (I)
Azzurro grigio (I)

Tinte del 1861
Celeste chiaro (II)
Celeste (II)
Celeste grigiastro (II)
Azzurro oltremare (II)
Cobalto grigiastro (II)
Cobalto (II)
Cobalto verdastro scuro (II)
Cobalto verdastro (II)
Cobalto chiaro (II)
Cobalto oltremare scuro (II)

Tinte del 1862
Indaco (II)
Indaco violaceo scuro (II)
Indaco chiaro (II)